Negli ultimi anni una serie di normative ha avuto un’imponente ricaduta nella comunicazione istituzionale degli Enti Pubblici, imponendo obblighi ma fornendo altresì la possibilità di utilizzo di nuove forme di comunicazione e condivisione.
Tematiche come “accessibilità”, “trasparenza”, “privacy”, “razionalizzazione” e “Web 2.0” stanno rivoluzionando il Web e la comunicazione degli Enti Pubblici.
La direttiva “Brunetta” (nr. 8/2009) è stata completata con l’emanazione delle linee guida per i siti Web pubblici, contenenti sia riferimenti a contenuti obbligatori per i siti delle P.A., sia indicazioni per operare una corretta comunicazione – anche con tecnologie di Web collaborativo (Web 2.0) – con rispetto dei diritti del cittadino (all’accesso, privacy, ecc.).
A conclusione dell’attività formativa per la Regione Emilia-Romagna, con la quale sono stati formati sull’argomento sia i referenti del settore tecnico che della comunicazione degli enti locali regionali, l’attività di OMNIA OFFICE si estende in provincia di Modena per i seguenti argomenti indirizzati sia al settore dirigenziale che al settore operativo:
OMNIA OFFICE è stata scelta per l’alto livello qualitativo assicurato in materia dei propri docenti.
20 gennaio 1998: nasceva OMNIA OFFICE. Sono passati tredici anni da quella data, tredici anni di innovazione e cambiamenti.
Dal 1998 OMNIA OFFICE opera quindi nel settore ICT fornendo da sempre soluzioni innovative per le piccole e medie imprese e per le amministrazioni pubbliche. L’azienda veneziana è la prima a creare un portale dedicato al Carnevale di Venezia, oggi il sito più visitato sulla kermesse veneziana e che ha portato la società ad ospitare il sito ufficiale nell’edizione 2001 del Carnevale di Venezia, diventando media-support per l’edizione 2006 del Carnevale di Venezia – grazie alla pubblicazione di una serie di interviste ai protagonisti.
L’azienda ha inoltre portato nel mercato veneziano soluzioni per lo sviluppo di siti web in modo autonomo: ciò che oggi è conosciuto come CMS (applicazioni per la gestione dei contenuti) veniva già fornito da OMNIA OFFICE alla fine del secolo scorso.
Con il variare delle richieste di mercato, OMNIA OFFICE ha saputo anticipare sempre in modo puntuale le novità: è stata tra le prime aziende a credere nella fornitura di applicazioni basate totalmente sul web (applicazioni web based), nello sviluppo di contenuti e di applicazioni web accessibili (ora richiesto da norme internazionali e dalla legge 04/2004 per le pubbliche amministrazioni), nella fornitura di servizi multimediali per il web (anche in collaborazione con grandi realtà aziendali, come il supporto di Microsoft per il Carnevale del 2001) sino alla pionieristica attività per nuove tecnologie quali la diffusione delle Powerline e della telefonia Voice Over IP.
Dal 2005, inoltre, OMNIA OFFICE ha avviato anche l’attività editoriale ponendosi come primo editore commerciale in Italia a produrre testi accessibili a tutti, a norma della legge 04/2004.
Negli ultimi anni ha concentrato la propria attività nel settore Web, fornendo attività di consulenza e sviluppo a realtà locali ed in ambito nazionale. Siamo inoltre attori nell’ambito della formazione qualificata ad aziende e a P.A. per l’educazione al corretto utilizzo delle nuove forme di comunicazione in rete.
Per questo motivo il nostro slogan è: ciò che per gli altri è il futuro, per noi è il presente.
Dopo oltre cinque anni dall’emanazione del codice dell’amministrazione digitale e dopo l’emanazione della direttiva 8/2009 con le relative linee guida per i siti Web pubblici (per la cui applicazione si consiglia il libro “I siti Web delle Pubbliche Amministazioni“), il Ministro Brunetta ha presentato ieri la nuova versione del Codice dell’amministrazione digitale.
Il nuovo Codice dell’Amministrazione Digitale segna così il passaggio dall’amministrazione novecentesca (fatta di carta e timbri) all’amministrazione del XXI secolo (digitalizzata e sburocratizzata), modernizzando la PA con la diffusione di soluzioni tecnologiche e organizzative che consentono un forte recupero di produttività. La riduzione dei costi di transazione che risulterà da tale processo di digitalizzazione, si rifletterà in un aumento dell’offerta di lavoro e risparmi monetari. Questi possono tradursi, per i consumatori, nell’acquisto di una maggiore quantità di beni forniti dal settore privato e, per le imprese, in una riduzione dei costi unitari di produzione.
Quali sono le novità più interessanti?
Entro i prossimi 3 anni (in coerenza quindi con il Piano e-Gov 2012) la nuova PA sarà dunque completamente digitale e sburocratizzata. Queste le tappe del processo: